Contro il tabù Olimpico ma a caccia di una vittoria che potrebbe valere la testa della classifica. Se l’attacco di questo articolo l’avessimo letto in piena estate non avremmo creduto nemmeno ad una singola parola. Il fortino Olimpico divenuto terreno di conquista degli altri? E la prima espressione embrionale della Roma di Gasperini addirittura prima in campionato? Sì, sono vere entrambe le cose. Ma per rimanerci prima la squadra giallorossa è chiamata a tornare alla vittoria in casa che manca da circa un mese (…) per il resto tre sconfitte, tra Europa League e Serie A. (…)
Davanti a Svilar, Gasperini non è intenzionato a rivoluzionare il reparto: spazio al terzetto composto da Hermoso, Mancini e Ndicka. In mediana, sulla fascia destra è pronto Celik mentre il convincente Wesley va verso la conferma sulla sinistra (…). In mediana, nonostante l’ottima prova al Mapei Stadium, El Aynaoui torna in panchina, con Cristante e Koné nel mezzo. Davanti Dybala sta bene ma ha più di 230 minuti sulle gambe nelle ultime tre gare, per questo Gasperini sembra intenzionato a premiare Dovbyk, entrato col piglio giusto contro il Sassuolo. A completare il tridente Soulé e Pellegrini, Ferguson (…) partirà ancora una volta fuori.
FONTE: Il Romanista – A. Di Carlo











