Derby e vetta della classifica in una volta sola. Serata magica per la Roma Primavera che ieri sera a Formello ha trionfato nella stracittadina sconfiggendo la Lazio per 2 reti a 1 andandosi a prendere la testa del campionato a discapito proprio dei cugini. I baby giallorossi hanno vinto il secondo derby consecutivo – l’ultimo era valso la finale scudetto – grazie alle reti di Misitano e Romano, arrivate entrambe nel corso di un primo tempo totalmente dominato dai ragazzi di Falsini. (…)
Per oggi intanto giornata di riposo ma già da domani si torna al lavoro per preparare il ritorno in campo. Il prossimo sabato, il 21 settembre per la precisione, i giallorossi torneranno in campo, stavolta al Tre Fontane di fronte al proprio pubblico, nel match contro il Sassuolo. (…)
La partita fin dai primi minuti è sembrata nelle mani della Roma. Falsini ha schierato i giallorossi con il 4-3-2-1 – assente Graziani per un virus intestinale – con Romano regista, Mannini mezz’ala destra e Di Nunzio mezz’ala di sinistra lasciando Marazzotti e Coletta liberi di agire alle spalle di Misitano. Il canovaccio tattico è parso chiaro dall’inizio. Se Coletta si allargava sulla sinistra Marazzotti prendeva il centro arrivando a giocare quasi sotto punta lasciando spazio e campo a Mannini.
Proprio l’asse mezz’ala-trequartista destro (Mannini-Marazzotti) ha dato il via al gol dell’1-0 al secondo minuto: Marazzotti scatena il panico nella difesa avversaria con una serpentina inarrestabile, dialoga a ridosso dell’area di rigore con Mannini che innesca Misitano: il 9 romanista è bravo a stoppare, girarsi e calciare in porta per la rete dell’1-0. Il vantaggio immediato mette la gara in discesa ma la Lazio non riesce mai ad oltrepassare la metà campo o a calciare in porta.
La Roma approfitta del momento e una grande conclusione con il mancino di Romano da fuori area vale il raddoppio romanista con la Roma che, da quel momento in poi, amministra senza difficoltà fino alla fine del primo tempo. Nella ripresa il destino della partita non sembra cambiare ma dopo circa 10 minuti un’ingenuità di Golic – che stende un avversario da ammonito – lascia la Roma in 10 complicando il tutto.
Falsini toglie Marazzotti, mette Litti e si posiziona con un 4-4-1 spostando Reale centrale al fianco di Nardin, ma il tempo di organizzarsi e la Lazio segna immediatamente il 2-1 con Balde. Avanti di un gol i giallorossi continuano a fare comunque la loro partita e pur in inferiorità costruiscono anche qualche occasione. Nell’ultima mezz’ora solo un tiro biancoceleste parato da Marin e trionfo romanista.
FONTE: Il Romanista – D. Fidanza