Aspettando il nuovo allenatore, la Roma guarda già al futuro con Svilar e Soulé. Il club deve ripartire da loro: inevitabile per l’argentino, tassativo per il portierone belga. Grave l’errore di aver ritardato il rinnovo con adeguamento per Svilar, che dopo la notte da Superman col Feyenoord andava blindato.
Ora ogni giorno perso avvantaggia l’agente, con l’interesse dei club esteri in crescita. Si balla tra offerta da 2 e richiesta da 4 milioni, più premio alla firma. La spina dorsale, con anche Ndicka e Koné, esiste già. Ripartire da zero, soprattutto con le big europee alla finestra, sarebbe un delitto.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina