Chissà, magari si riabbraccerà presto anche con José Mourinho, in una sfida che il prossimo 23 febbraio potrebbe anche decidere il prossimo titolo turco. Da una parte il Fenerbahçe di Mou, dall’altra il Galatasaray. Che dal primo gennaio potrebbe avere una stella in più, Paulo Dybala.
L’argentino piace infatti da tempo al club turco, che si era già fatto vivo un paio di volte nei mesi scorsi, tornando alla carica in questo fine settimana. Lunedì sera, infatti, Carlos Novel era al RamsPark per assistere alla sfida vinta dal Galatasaray con il Trabzonspor per 4-3. Con lui anche George Gardi, un intermediario che in riva al Bosforo ha portato tanti giocatori, anche provenienti dalla nostra Serie A. Entrambi erano nel box dirigenziale del Gala, ospiti del presidente Dursun Özbek.
La storia tra Dybala e l’Arabia Saudita della scorsa estate è arcinota. Adesso l’opportunità è un’altra, sicuramente più attraente anche dal punto di vista familiare. Insomma, Istanbul non è certo Khobar (la città sul Golfo Persico dove gioca l’Al Qadsiah), ma piuttosto una delle città più belle al mondo. Oriana, la moglie di Paulo, però ha lo stesso più di una perplessità.
Proprio come Paulo, che però ha capito che a Trigoria potrebbero arrivare giorni sempre più difficili per lui. I Friedkin hanno infatti deciso di provare a venderlo e lo hanno comunicato a chi di dovere, nello specifico Florent Ghisolfi. Ecco anche perché l’agente di Dybala si sta muovendo.
Va ricordato che Dybala oggi alla Roma guadagna 8 milioni più uno di bonus, ingaggio che i turchi sarebbero pronti a coprire per intero, offrendo però alla Joya un triennale, con scadenza nel 2027. Di fatto due anni in più della Roma.
Ieri, a casa sua, ha ricevuto anche la visita di Paredes ed Angelino, con i suoi due compagni di squadra che gli hanno chiesto di non accettare, perché senza di lui la Roma sarebbe ancora più debole di quanto non lo è già ora.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese
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