Nel prossimo campionato, il primo di Daniele De Rossi in panchina, meno si guarderà la classifica e meglio sarà. Al contrario sarà fondamentale tenere d’occhio quanti minuti giocano i nuovi acquisti, quale e la crescita dei giovani. I nomi fatti finora – a partire da Le Fée e Gabriel Sara – sono promettenti, ma avranno bisogno di un periodo di adattamento. Se la Roma si fosse presentata all’inizio dello scorso campionato con Zirkzee, Beukema e Aebischer, come sarebbe stata giudicata la campagna acquisti? Giocando contro il Bologna, però, tutti si sono accorti che non contano soltanto i nomi.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri