Sognare è gratis. E quindi immaginiamo la prossima Champions tutta “italiana” con Inter, Milan, Juve, Bologna (le prime quattro del campionato); Roma (5°, qualificata grazie al ranking Uefa); Atalanta (vincitrice dell’Europa League); e Napoli (campione d’Europa e 7° in Serie A). Sette italiane. Una tempesta perfetta. Possibile? Teoricamente sì, perché il regolamento della nuova Champions a 36 consente di qualificare fino a 7 club per campionato.
La nuova regola del posto in più via ranking non poteva arrivare in un momento migliore. L’Italia comanda. La strada è ancora lunga ma, a sorpresa, il vantaggio aumenta ancora invece di ridursi, come poteva essere prevedibile. Allegri direbbe saggiamente “calma calma”, perché due punti sono recuperabili dai quarti in avanti: ma se il nostro contingente resterà compatto – abbiamo perso soltanto la Lazio – sarà più facile arricchire il coefficiente.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – F. Licari