Con Zaniolo, che ieri non era nemmeno in panchina nel match dell’Italia contro la Lituania, e Pellegrini (ha svolto lavoro individuale a Trigoria) acciaccati, domenica sera contro il Sassuolo (arbitra Sozza) José Mourinho potrebbe dover rivedere la sua idea di turnover molto ristretto portata avanti in queste prime partite, e allargare la rosa dei titolari.
Con 7 partite in 3 settimane, infatti, il tecnico portoghese difficilmente potrà permettersi di far giocare sempre gli stessi, soprattutto perché oltre ai due azzurri e a Mancini, anche Vina e Smalling non sono al massimo.
Contro la formazione emiliana, quindi, sarà molto probabile un turnover più ampio, soprattutto nel reparto offensivo, in cui l’unico sicuro di una maglia sembra essere Tammy Abraham. L’attaccante inglese è già diventato un punto di riferimento e dopo il gran gol alla Salernitana vuole continuare a segnare, anche se quasi certamente dovrà cambiare compagni di reparto.
Il dubbio più grande riguarda la sua presenza in coppia con Shomurodov: Mourinho ha dichiarato che i due possono giocare insieme, ma finora lo hanno fatto per soli cinque minuti proprio nel match di Salerno, con il risultato abbondantemente acquisito. L’uzbeko può partire anche esterno nei tre dietro all’attaccante centrale, ma in questo caso dovrà superare la concorrenza a sinistra di El Shaarawy, visto che Mkhitaryan (a segno ieri nel match dell’Armenia contro il Liechtenstein) dovrebbe spostarsi al centro al posto di Pellegrini. In sostituzione di Zaniolo, invece, dovrebbe giocare il suo sostituto naturale, cioè Carles Perez.
Il grande assente è Borja Mayoral, che finora è stato utilizzato con il contagocce e ha raccolto la miseria di 16 minuti: secondo il quotidiano spagnolo As, Carlo Ancelotti negli ultimi giorni di mercato avrebbe provato a riportarlo a Madrid, ma Mourinho si è opposto con forza alla sua partenza.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini