A Trigoria aspettano un segnale. Ma il futuro di Jesé Rodriguez è segnato ed è sempre più lontano dal Paris Saint Germain. L’attaccante spagnolo arrivato in estate dal Real Madrid per una cifra vicina ai 25 milioni di euro, non vede l’ora di andarsene. Nel Real era arrivato al top, a Parigi non ha mai convinto e il rapporto con Unai Emery è stato un problema sin dall’inizio. In questa stagione non ha mai giocato titolare in campionato e in Champions. Soltanto 261 minuti all’attivo, sono sufficienti per dire che è finita. Jesé ha un ingaggio pesante, 3,5 milioni a stagione. Gli avevano promesso che sarebbe andato al Las Palmas, il ritorno a casa era per lui la migliore soluzione. Poi il presidente del club spagnolo ha detto che l’ingaggio è troppo alto. Il Psg non l’ha presa bene, ora deve trovare un’altra sistemazione. Jesé è offerto in prestito gratuito, basta accollarsi l’ingaggio. Il nodo di questa operazione è solo l’ingaggio, circa 1,750 milioni per sei mesi. A Parigi sono disponibili a trattare con la Roma, o con qualsiasi altro club che sia di gradimento del giocatore. Con l’acquisto di Julian Draxler (per 45 milioni di euro dal Wolfsburg), lo spazio in rosa per Jesé Rodriguez è sempre più ridotto e il prestito è l’unica soluzione per non perdere l’investimento fatto in estate. Nelle ultime settimane il giocatore è stato offerto anche al Milan. Ma i rossoneri sembra stiano puntando su Deolofeu dell’Everton. La Roma prosegue i contatti con il Psg, avviati da Massara e Umberto Gandini ha incontrato il presidente Al Khelaifi. I giallorossi sono in corsa e per l’attaccante Roma è una piazza gradita.
MUSONDA – Un altro attaccante preso in considerazione è Charly Musonda, esterno classe 1996 di proprietà del Chelsea. Il belga è in prestito da gennaio 2016 al Betis, ma dopo l’ottima seconda parte di stagione dello scorso anno, da settembre sta trovando pochissimo spazio in maglia biancoverde. Si è infortunato, si è fatto curare a Londra e non vuol più tornare a Siviglia. Musonda già si sta allenando con i Blues. A gennaio rientrerà al Chelsea che lo girerà altrove, perchè a Londra non troverebbe spazio. Può essere l’alternativa a Jesé. La Roma continua a seguire anche Defrel e Pellegrini, ma ieri c’è stata una frenata da parte del Sassuolo. Il presidente Giorgio Squinzi ha ribadito l’intenzione di trattenere i giocatori migliori fino a fine stagione: «Il Sassuolo vuole crescere e non ha intenzione di vendere i giocatori migliori. Anzi». C’è sintonia con Di Francesco, che ha ricevuto garanzie in tal senso: «Ho parlato ai ragazzi dicendo che la società mi ha assicurato che nessuno partirà. Sono tranquillo, poi a giugno si valuterà. Abbiamo giovani interessanti, mi aspettavo notizie, ma la società mi ha confermato che nessuno andrà via».
NUOVA PISTA – Intanto per rinforzare il centrocampo spunta il nome di Sanson, regista classe 1994 in forza al Montpellier. In estate i francesi chiedevano circa quindici milioni di euro per il giovane, ma in questa sessione di mercato invernale potrebbero scendere e accettare anche un’offerta più bassa, intorno ai sette milioni.