Ancora un rinvio. L’udienza per decretare il patteggiamento dopo le offese rivolte da Mourinho all’arbitro Chiffi nel post partita di Monza-Roma è slittata nuovamente da oggi al 27 giugno. La decisione è stata presa dal Tribunale federale su richiesta dell’avvocato Antonio Conte – che cura gli interessi del club giallorosso – a causa di un “improcrastinabile impegno professionale innanzi all’Autorità Giudiziaria di Roma”.
Il tecnico portoghese aveva raggiunto un’intesa con la Procura federale lo scorso 13 giugno, ma il TFN aveva ritenuto non congruo l’ammontare dell’ammenda e voleva chiarimenti sull’ente benefico a cui destinare la somma. Inoltre nel comunicato Figc che farà seguito alla sentenza verrà attestato che lo Special One non ha mai avuto l’intenzione di contestare la terzietà della classe arbitrale. Si sta trattando anche sul tema delle scuse pubbliche da parte del portoghese, che non sembra intenzionato a farle.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – E. Zotti