E adesso speriamo che Mourinho non si faccia demoralizzare dalle prime critiche, scontato e superficiali. E’ sempre vero che gli errori arbitrali non bastano a giustificare le sconfitte, ma quello che sta accadendo alla Roma non si era mai visto. Passi per un rigore plateale negato contro il Bodo, ma due di seguito sono una goccia più grande del vaso. E quello contro il Milan su Pellegrini è molto più evidente di quello su Zaniolo nel derby. Non parliamo poi di Orsato.
Persecuzioni? No, nemmeno questo è vero, però di fronte ad una reiterazione così frequente, le società intervengono. Tutte, tranne la Roma il cui Presidente Friedkin non parla. Un vero signore si direbbe in altre circostanze, ma in questo modo l’allenatore è molto solo e c’è un certo andazzo che punta a farlo apparire rissoso e squilibrato. Invece Mourinho è l’unico valore aggiunto della Roma di quest’anno, assieme a pochissimi giocatori di talento.
FONTE: Il Messaggero – P. Liguori