La formazione per affrontare la Fiorentina dei giovani. Poi il chiarimento su Hummels e su Zalewski, il difensore scuola Borussia Dortmund che fin qui non ha trovato mai spazio in campo nonostante gli applausi dei tifosi e l’esterno cresciuto nelle giovanili giallorosse che convive con i fischi dell’Olimpico. Ivan Juric guarda al posticipo di questa sera, sa di giocarsi molto.
Se non tutto, visto che il fantasma di Daniele De Rossi continua ad aleggiare per i corridoi di Trigoria. Tutto in 90 minuti (più recupero) allora. Con Edoardo Bove fresco ex tra le fila dei Viola, magari con la voglia di sgambettare il club che in estate lo ha allontanato senza troppi convenevoli. Raffaele Palladino, tecnico della Fiorentina, stravede per il mediano. E non ha intenzione di fermarsi dopo le ultime vittorie
Lo stesso non si può dire della Roma. Che potrebbe addirittura avere un vantaggio dalla trasferta: magari i fischi dei tifosi – i senatori sono nel mirino da settimane – al Franchi non si sentiranno. Juric a Firenze dietro ripartirà dal trio Mancini, Ndicka, Angelino. Perché, appunto, per Hummels si profila un’altra partita a bordo campo.
Sulle fasce dovrebbero ritrovare spazio Zalewski e Celik, mentre al centro la coppia che si candida per due maglie da titolare è quella formata da Koné e Cristante. Davanti Dybala e il capitano Lorenzo Pellegrini con il titolarissimo (anche per mancanza di alternative) Artem Dovbyk.
FONTE: La Repubblica – M. Juric