Fa quasi impressione il quotidiano aggiornamento del bollettino medico romanista, perché i guai fisici a Trigoria non hanno fine. Paulo Fonseca dovrà fare a meno per molto tempo di Bryan Cristante e Nicola Kalinic, costretti a lasciare il campo durante la partita, poi pareggiata (0-0), contro la Sampdoria. Ai dodici infortuni già collezionati fino a questo momento (nove muscolari, cinque traumatici), si aggiungono gli ultimi due pesanti ko, macigni sulla testa di una squadra che sta vivendo come una vera e propria psicosi i continui problemi che la colpiscono quasi giornalmente. La situazione più grave è quella di Cristante, alle prese con il distacco del tendine dell’adduttore destro, rimediato nei primissimi minuti della gara con la Samp.
Il centrocampista che conviveva da qualche giorno prima del brutto stop con un fastidio alla zona pubica – è volato subito in Finlandia, accompagnato dal medico sociale del club giallorosso, Manara. Lì a visitarlo troverà uno specialista. il professor Sakari Orava. luminare che in passato ha operato, tra gti altri, anche David Beckham, Barzagli e Bonaventura, e che lavora in una clinica privata a Turku. Nelle prossime ore si deciderà se operare il ragazzo l’ipotesi al momento più probabile oppure intraprendere un altro tipo di terapia. Nei caso si decidesse per l’intervento, Cristante dovrebbe restare fermo tre mesi, salutando, in pratica, il 2019, Un bel problema per Fonseca. già alle prese con l’assenza di Diawara e Pellegrini che difficilmente si rivedranno prima di inizio novembre. Un mesetto, o qualcosa in più, il tempo dello stop che bloccherà Kalinic per la frattura della testa del perone, con lesione di primo grado al
collaterale mediale del ginocchio sinistro.
Con Dzeko condizionato dalla mascherina a protezione della doppia frattura allo zigomo, e il doppio impegno ravvicinato col Borussia Moenchengtadbach (giovedì) e il Milan (domenica). Fonseca dovrà inventarsi un altro centravanti tra i giocatori a disposizione, all’interno di un attacco che ha realizzato solamente cinque reti nelle ultime sei giornate. Perotti e Zaniolo, i due indicati a logica, con Kluivert che ci sarà in Europa League, mentre sara squalificato in campionato per l’espulsione rimediata a Genova. A breve dovrebbero esserci i rientri di Under e Mkhitaryan, ossigeno per le scelte complicate del portoghese. La Roma ha solamente 13 punti in 8 partite. e il rischio di un ulteriore rallentamento della corsa in campionato preoccupa Fonseca e la dirigenza. Nel frattempo Gianluca Petrachi è stato ascoltato ieri dalla Procura federale per ll caso Dzeko. Il ds giallorosso si era fatto sfuggire di aver trattato il bosniaco con l’inter a maggio, quando era ancora sotto contratto con il Torino. In seguito Petrachi si è difeso parlando di un lapsus temporale, ma la Procura ha aperto un’inchiesta e ori rischia la squalifica.
FONTE: La Repubblica – F. Ferrazza