«Dedico questa vittoria, oltre che alla mia famiglia che è sempre nel mio cuore, a Nicolò che per me è come un fratellino, lo aspettiamo presto perché abbiamo bisogno di lui». Il primo pensiero di Lorenzo Pellegrini va a Zaniolo, ma il centrocampista giallorosso, oltre ad abbracciare virtualmente il compagno, ha preso per mano anche la Roma segnando una doppietta che regala alla squadra giallorossa la qualificazione ai quarti contro la Juventus.
Il numero 7 dei capitolini però non ha timori di sorta, i bianconeri non lo spaventano, la prima vittoria del 2020 a Parma ha dato una bella iniezione di fiducia alla squadra che, nonostante il cambio di modulo, ha risposto presente al suo allenatore dopo le sconfitte casalinghe contro il Torino e contro la squadra di Sarri.
L’obiettivo in casa Roma è ritrovare dunque la vittoria in campionato già da domenica al Ferraris, ma la Coppa Italia rimane un obiettivo stagionale e per trasformarlo in realtà servirà superare i campioni d’Italia in casa loro ad appena quattro giorni di distanza dal derby contro la Lazio. Un tour de force che parte però con il piede giusto: «Volevamo fare bene – le parole di Pellegrini – perché abbiamo iniziato male il 2020, ora pensiamo al Genoa e andremo con la testa per vincere. Siamo un gruppo di amici che danno tutto l’uno per l’altro. Giocheremo a Torino per vincere la partita e passare il turno».
Fonseca è soddisfatto:«Abbiamo giocato per vincere e giocare i quarti con la Juventus. Potevamo segnare più gol, ma mi sono piaciuti Kalinic, secondo me il migliore in campo, e Cristante che ha giocato quasi da difensore e ci ha aiutato a costruire l’azione. Non so se giocheremo di nuovo in questo modo, ma mi è piaciuto».
FONTE: Il Tempo