«Mourinho ha molto peso per noi. Ama molto gli argentini, con lui hanno sempre reso e hanno sempre dato qualcosa in più alle sue squadre». Così Paulo Dybala ha esordito in un’intervista rilasciata al sito “Olé” dal ritiro dell’Argentina, in occasione del suo trentesimo compleanno. L’attaccante giallorosso si sta allenando con il resto dei suoi compagni per preparare al meglio le prossime sfide contro Uruguay e Brasile, prima del rientro nella Capitale.
Tanti gli obiettivi prefissati: conquistare dei trofei con la maglia della Roma e partecipare alla Copa America che si terrà negli Stati Uniti la prossima estate con la maglia dell’Albiceleste. Settimane che Paulo difficilmente dimenticherà: dalla gioia per il “sì” di Oriana alla proposta di matrimonio a Fontana di Trevi, fino alla possibilità di vestire nuovamente la maglia dell’Argentina e al suo 30esimo compleanno.
La Joya ha descritto il momento che sta vivendo e ha parlato del ritorno in Nazionale dopo le varie assenze alle ultime convocazioni a causa degli infortuni: «Sono contento di essere tornato. Ho detto a Leo Paredes, quando siamo saliti insieme sull’aereo, che è bellissimo venire qui. L’ultima volta eravamo pronti per partire e dover restare a casa a causa di un infortunio è molto duro, per come è il gruppo e per come gioca questa squadra. Noi vogliamo esserci sempre. Ovviamente non è così facile perché ci sono tanti giocatori, ognuno dà il massimo nel suo club, ma bisogna farsi trovare sempre pronti. Non ho risposto alle ultime convocazioni per infortunio, ma ora posso rientrare. Sto bene fisicamente, ho recuperato bene».
Dybala ha dato massima disponibilità a Scaloni: «Gioco dove decide il mister. Nella Roma gioco un po’ più spostato a destra, ma ovviamente uno viene qui e si mette a completa disposizione dell’allenatore». Un inizio di stagione leggermente in salita per la Joya che, a causa di alcuni infortuni, non è riuscito a trovare la continuità sperata. Otto le presenze in campionato, condite da 2 gol (doppietta contro l’Empoli) e 3 assist con 614’ segnati a referto e solo due le presenze in Europa League. (…)
Mou non vede l’ora di rivederlo a Trigoria con il resto del gruppo, nel mentre il portoghese lavora con i pochi rimasti nella Capitale, sperando di avere nuovamente a disposizione l’intero organico per la gara contro l’Udinese del 26 novembre – Pellegrini e Renato Sanches puntano ad un posto in campo dal primo minuto -.
In queste prime partite stagionali la Roma in più occasioni ha dovuto fare a meno della sua Joya, ma ora è il momento di puntare ancora su di lui per raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio stagione. Classe e talento sono gli aspetti che lo contraddistinguono da tutto il resto e che lo rendono in assoluto uno dei pezzi più pregiati dell’intera Serie A. (…)
FONTE: Il Romanista – I. Mirabella