Partita in chiaroscuro per Zufferli, alcune decisioni meritavano altra personalità, anche se nel complesso (considerando che ha 10 gare in carriera in Serie A) la partita l’ha tenuta. Due episodi in area e se sul primo (spinta di Ismajli a Mancini) si può lasciar proseguire, sulla trattenuta (non clamorosa) di Gyasi su Shomurodov si poteva osare di più. Viti finisce giù in area della Roma, marcato stretto da Celik, Zufferli è vicino, fa segno che non c’è nulla, decisione corretta. N’Dicka è l’ultimo dei 6 giallorossi che tengono in gioco Gyasi sul colpo di testa di Colombo.
FONTE: Il Corriere dello Sport – E. Pinna