Quando José Mourinho chiama, Tiago Pinto risponde. Alle richieste di rinforzi da parte del tecnico portoghese dopo gli infortuni di Gini Wijnaldum (frattura della tibia, tornerà nel 2023) e Nicolò Zaniolo, il general manager giallorosso ha risposto con il doppio arrivo di Andrea Belotti e Mady Camara.
L’ufficialità dell’arrivo del Gallo è arrivata ieri pomeriggio: “Il club è lieto di poter confermare l’ingaggio dell’attaccante nazionale italiano”, l’annuncio sui social della società. Belotti è arrivato nella Capitale sabato e ieri ha completato le visite mediche, nel pomeriggio ha incontrato i nuovi compagni – emozionante l’abbraccio con Paulo Dybala con cui ha giocato per due stagioni al Palermo – e poi si è allenato agli ordini di Mourinho, che potrebbe convocarlo perla gara di domani sera all’Olimpico contro il Monza.
Belotti, che ha scelto la maglia numero 11, ha firmato un contratto che lo legherà alla formazione giallorossa fino a giugno del 2023, con opzione di prolungamento fino al 2025 che scatterà dopo 21 presenze (senza limite di minutaggio) in campionato, cioè il 60% delle gare che mancano.
Nelle ultime ore c’è stata l’accelerata definitiva per Mady Camara. Decisivo nella scelta di Mourinho il parere di Pedro Martins, allenatore portoghese suo amico, che ha lavorato con il ragazzo all’Olympiacos. Le impressioni sono state favorevoli e la Roma ha accelerato. La società greca ha accettato la proposta romanista di un prestito oneroso da 1,2 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 12 milioni più una percentuale sulla futura rivendita
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini