Il Giudice sportivo toglie (ma occhio al ricorso), il Var dà. E’ la serata del riscatto di Diawara che in extremis regala tre punti di platino alla Roma contro la Fiorentina nella rincorsa al 4° posto con un gol da brividi inizialmente annullato per un fuorigioco che non c’è. E lo fa nella sua prima partita da titolare dopo il pasticcio (non suo) di Verona di settembre che era costato la sconfitta a tavolino. Nel giorno del ricordo del doppio ex Davide Astori (oggi 3 anni dalla tragica scomparsa) sono tante le emozioni e pure gli errori al Franchi. Tutto succede nel secondo tempo.
A svegliare i giallorossi dal torpore ci pensa Spinazzola con la complicità di Dragowski che si fa beffare sul primo palo. Fonseca ringrazia ma non troppo perché 10 minuti dopo proprio il terzino provoca l’autogol del pari al termine della solita dormita difensiva. La Fiorentina ci crede e va vicino al 2-1 ma così facendo presta il fianco alle incursioni di Pellegrini e compagni. Pochi però i pericoli concreti anche a causa della scarsa vena di Mayoral.
Decisivo, invece, l’ingresso di Karsdorp che a 2′ dalla fine mette in mezzo un pallone perfetto per Diawara bravo ad avviare l’azione e a farsi trovare pronto in area piccola. Calvarese annulla, ma dopo pochi secondi arriva l’urlo liberatorio del guineano. E di tutta la Roma che ha rischiato di veder volare l’Atalanta a +4 e che invece allunga sul Napoli. Gioie ma anche dolori, e non solo per i soliti errori difensivi. Dopo un’ora di gioco, infatti, è uscito zoppicando Veretout per un problema agli adduttori. Rischio alto di lesione (e 20 giorni di stop), l’ennesima della rosa.
Vittoria meritata soprattutto grazie al secondo tempo ma difficile tornare sereni dopo il ko col Milan. La squadra sa reagire e ha avuto un buon atteggiamento. Diawara? Gran partita, non solo per il gol, le parole di Fonseca che prima del match ha avuto un lungo colloquio con Pedro. Piccolo giallo: Juan Jesus è stato a contatto con una persona risultata positiva al Covid ed è tornato a Roma in via precauzionale. Tutti negativi i tamponi dei compagni.
FONTE: Leggo – F. Balzani