Ko e polemiche. La Roma esce sconfitta dall’Allianz Stadium: passa la Juventus vincendo 2-1 la partita valida per la sesta giornata di campionato. Apre la sfida Bonansea e raddoppia, sempre nel primo tempo, Cantore ma il secondo gol arriva in fuorigioco; le capitoline solo nel finale accorciano le distanze con Glionna (90+3′).
Tuttavia è la Juve, capolista, a fare meglio e le giallorosse al momento si trovano a -9 dalla vetta. Ad ogni modo mister Spugna nel post gara non ci sta: “Loro nel primo tempo hanno spinto tanto, noi ci siamo fatte sorprendere. Nella prima frazione di gioco hanno strameritato ma entrambe le reti sono in netto fuorigioco – ha puntualizzato – se il guardalinee avesse fatto il suo dovere non ci sarebbero state. Poi, magari, le avremmo prese in altre occasioni ma su questo dobbiamo recriminare. Meritiamo più rispetto: è dall’inizio dell’anno che ci sono un po’ di situazioni strane. Ripeto, con tutto il merito che diamo alla Juve perché ha fatto un grandissimo primo tempo”.
Un altro grande rammarico per le romanista è che la reazione non è stata immediata. “Noi ci siamo svegliate tardi. Nella ripresa qualcosa abbiamo cambiato e siamo riuscite a stare in gara. Abbiamo avuto anche delle occasioni per riaprirla – ha spiegato ancora il tecnico – poi è chiaro che se sei sotto nel recupero diventa difficile recuperare un match come questo. Adesso ci mancano i gol perché anche nel primo tempo, che non è stato bello, abbiamo avuto due situazioni importanti, due salvataggi sulla linea, quindi vuol dire che lì ci arriviamo però poi bisogna segnare”.
L’allenatore predica calma e sa che con il lavoro passerà questo momento: “Ora non abbiamo troppo tempo per ripensare a quello che abbiamo fatto: dobbiamo pensare alla partita di giovedì, che sarà importantissima. Dobbiamo lavorare bene perché avremo un’altra partita dove le occasione le creeremo, ne sono convinto, ma dovremo cercare di segnare perché è ciò che in questo momento ci manca”. Di fronte a oltre 33mila spettatori la Roma rimedia il primo ko stagionale ma da oggi si torna a pensare alla Champions League e alla trasferta in casa del Galatasaray. (…)
FONTE: Il Tempo – A. Di Pasquale