Dopo l’anticipazione nell’annuncio di Soulè, Roma e Adidas ieri hanno lanciato la seconda maglia per la stagione 2024/25. Il kit «Away» attinge dalla scena artistica del quartiere di Testaccio, nel cuore della Capitale, oltre ad essere il luogo dello storico Campo Testaccio, dove il club gioco dal 1929 al 1940.
La divisa da trasferta si caratterizza da una maglia bianca su cui compare un disegno arancione, che richiama lo spray delle bombolette utilizzate per la creazione dei murales. Lo stesso colore è utilizzato anche per le iconiche tre strisce Adidas che cadono sulle spalle e maniche, ripreso anche su pantaloncini e calzettoni.
Sul retrocolletto è invece rappresentata un’ anfora, il simbolo del rione di Testaccio, ovviamente facente riferimento al Monte dei Cocci. Di un colore rosso intenso invece lo sponsor tecnico e il Lupetto di Gratton. Quest’ultimo è diverso dalla solita rappresentazione: è infatti inserito in un cerchio a quatto archi, cosi da replicare la tecnica stencil utilizzata dagli street artist.
La nuova maglia, che presenta un colletto a V, verrà indossata per la prima volta nell’amichevole di domani con l’Olympiakos a Rieti. E proprio in vista dell’ultimo test sul suolo italiano – subito dopo il triplice fischio ci sarà la partenza per l’Inghilterra, dove si concluderà il ritiro giallorosso – la squadra continua a lavorare a Trigoria. Al Fulvio Bernardini è andata in scena una seduta unica, divisa tra allenamento in palestra e tattica sul campo. Si rivede Shomurodov, tornato dopo la partecipazione alle Olimpiadi mentre sabato torna Paredes.
FONTE: Il Tempo – M. Cirulli