Gian Piero Gasperini manda messaggi d’amore alla Roma mentre a Trigoria continua il casting per individuare l’allenatore che dovrà sostituire Ranieri al termine della stagione. Ieri Gasp era a Roma per l’assegnazione del premio Bearzot e proprio dal Salone d’Onore del Coni sono arrivate dichiarazioni di un’apertura alla Roma. “Piazza straordinaria, pubblico incredibile. La Roma è come la Nazionale, piace a tutti”. Parole al miele per chi sa ormai quasi con certezza che saluterà trionfalmente Bergamo dopo nove anni ed è stuzzicato dal progetto giallorosso.
Stavolta, a differenza del 2019, quando il tecnico rifiutò la corte di Pallotta, ci sarebbe Ranieri a garanzia e tutela dell’avvenire nella Capitale. Ghisolfi e Ranieri hanno sondato la disponibilità dell’atalantino tra i vari nomi presi in considerazione per ripartire con un nuovo progetto. Gasperini ha Bergamo ha saputo creare una squadra che in pochi anni è passata dal lottare per la B a contendere lo scudetto con le migliori del campionato. Non mancano le incognite.
Dal rapporto non idilliaco con l’ambiente giallorosso fino alle caratteristiche non proprio vicine al calcio dell’allenatore piemontese della rosa attuale della Roma. Condizioni che a Trigoria staranno analizzando in una lista di nomi che comprende Montella, Conte e Farioli. I nomi di Allegri e Sarri saranno valutati ma Gasperini ha compiuto un passo importante e chissà che non possa essere quello decisivo.
FONTE: Il Tempo – L. Pes