(…) servono 15 milioni per adempiere all’obiettivo fissato dalla Uefa nel settlement agreement accordato con i Friedkin. Le strade percorribili per raggiungere l’obiettivo plusvalenze sono due: cedere piccoli pezzi e raggiungere la somma di 15 milioni, oppure rinunciare a uno dei pezzi pregiati. Tra questi il nome sulla lista dei possibili partenti è quello di Angeliño.
Lo spagnolo solo pochi giorni fa (con ancora Ghisolfi come ds) era ad un passo dal vestire la maglia dell’Al-Hilal, con i sauditi che erano pronti a versare 23 milioni di euro più bonus nelle casse giallorosse, cifra che avrebbe aggiustato i conti e la situazione con il Fari Play Finanziario. Trattativa saltata alle battute finali a causa delle pressioni dei tifosi arabi che volevano Theo Hernandez al posto dell’esterno della Roma. All’inizio il terzino rossonero aveva rifiutato a più riprese le proposte dalla squadra di Simone Inzaghi, ma ora lo scenario è cambiato e il francese sembrerebbe pronto ad approdare in Arabia.
Scenario possibile anche per Angeliño, con l’Al-Nassr che ha messo nel mirino lo spagnolo, ma nelle ultime ore l’Atletico Madrid – dopo che la pista Theo Hernandez è definitivamente sfumata – sta pensando seriamente a portare in Spagna l’esterno giallorosso. A oggi Angeliño pesa 3,7 milioni a bilancio e l’obiettivo è cederlo almeno a 18-20 milioni per raggiungere i 15 milioni di plusvalenze entro il 30 giugno.
Nelle ultime ore sta avanzando anche l’idea di uno scambio con il Marsiglia tra Ndicka e Ismael Koné. Massara ha già avuto il centrocampista al Rennes negli ultimi sei mesi e i due si conoscono bene. Resta da capire la volontà del difensore ivoriano e soprattutto la quadra economica per risolvere anche la situazione legata alle plusvalenze, (…).
FONTE: Il Romanista – I. Mirabella











