Il bigliettino da visita era tra i più promettenti del campionato, e ora la coppia Dybala–Lukaku ci ha messo un po’ a trovare la miglior condizione. O meglio, a trovarla per entrambi nello stesso momento. La LuPa (così va di modo chiamarla) è il simbolo di un reparto che sotto la gestione De Rossi è praticamente rinato ed è decisivo per la marcia dei giallorossi in campionato ed Europa.
In copertina c’è la statistica che non si vedeva da 7 anni nella Capitale: ovvero due attaccanti in doppia cifra in campionato. L’ultima volta con Spalletti nel 2016-17 erano stati Dzeko (29) e Salah (15), ora Dybala (12) e Lukaku (10) cercano di ripetere lo stesso percorso.
In totale, con DDR, sono dodici i gol arrivati dagli attaccanti sui 22 totali segnati dalla Roma tra campionato ed Europa. Oltre a Dybala e Lukaku, nella lista vanno inseriti i gol di El Shaarawy all’Inter e quello di Azmoun a Frosinone. Numeri che raccontano l’evoluzione di una squadra che le partite, ora, le aggredisce, e i dati lo dimostrano.
In Serie A mai meno di due reti messe a segno, e per due gare addirittura è arrivato il poker (Cagliari all’Olimpico e sabato a Monza). Non solo marcature, però, vanno inserite nell’analisi anche gli assist, in aumento per Dybala & Co.: uno per l’argentino, per il Faraone e per l’iraniano e ben due per Lukaku che spesso indossa le vesti di rifinitore.
Dalle premesse, quindi, ai fatti, per una coppia altisonante nei nomi ma che fino a inizio marzo hanno vissuto fortune alterne tra infortuni e momenti difficili. Praticamente mai in forma nello stesso momento. Ora vanno loro e va la Roma, che è attesa dal momento delicato della stagione con impegni complicati e ravvicinati. Una gestione oculata sia delle energie che dell’aspetto mentale, quello che probabilmente conta di più.
La sostituzione a Frosinone e la panchina contro il Torino le scelte che hanno rimesso Lukaku in carreggiata e che lo hanno riportato a incidere con le prestazioni. Servirà anche e soprattutto lui in questa fase dove i risultati peseranno tanto.
Nel frattempo ieri a Trigoria giornata di riposo per i calciatori dopo la seduta di scarico di domenica post Monza. Oggi si torna a lavorare al Fulvio Bernardini per preparare la gara d’andata di Europa League contro il Brighton di giovedì pomeriggio.
Nelle prossime ore si capiranno meglio le condizioni di Kristensen, fermatosi nel primo tempo del match dell’U-Power Stadium per un problema al flessore della coscia sinistra. Il danese, il giorno dopo la gara, avvertiva meno dolore ma dopo i primi controlli (ne seguiranno altri) si teme una lesione di basso grado che potrebbe tenerlo fuori fino alla sosta. Chi invece è atteso al ritorno in gruppo è Karsdorp dopo le due gare saltate contro Torino e Monza si candida per una maglia in coppa. Ma Celik, dopo il buon ingresso sabato, resta favorito.
FONTE: Il Tempo – L. Pes