Talento, velocità e dribbling. Questo e molto altro è Nico Williams: il fenomeno che la scorsa estate ha incantato tutti all’Europeo ed è sul taccuino dei principali top club. Ha una clausola da 55 milioni di euro, ma per il momento non vuole lasciare Bilbao. Nella Spagna è la seconda stella subito dopo Yamal.
Nico Williams ha origini ghanesi (il fratello gioca con il Ghana) e i genitori Felix e Maria sono arrivati in Spagna attraversando il Sahara. Scappavano dalla guerra in Liberia mentre la madre era incinta di 7 mesi e in grembo c’era Inaki.
Nico è già un predestinato capace di arrivare al 15° posto nella classifica del Pallone d’Oro. In Europa League ha messo a referto 2 gol e 2 assist. Ha smaltito l’influenza e domani tornerà all’Olimpico. Nel match di settembre era entrato solamente al 60’ a causa di un problema alla caviglia. Questa volta sarà titolare. Quest’anno in Liga ha segnato tre reti, poche per un giocatore del suo calibro. Ma può accendersi in qualsiasi momento e Ranieri dovrà pensare ad un modo per contrastarlo.
Dal 1’ – nell’altra fascia – anche il fratello Iñaki che spera in una carriera alla Totti e De Rossi: “Sarebbe un orgoglio giocare sempre a Bilbao, ma ora ci godiamo il sogno di essere entrambi nella stessa squadra”. Una vera e propria icona per il popolo basco. E nella gara di 6 mesi fa è stato protagonista con un bel gesto. Era andato sotto al settore ospiti per criticare i tifosi che avevano lanciato dei petardi in Tribuna Monte Mario.
FONTE: Il Messaggero – D. Aloisi