Un messaggio diretto, un attestato di stima in piena regola. Ma soprattutto niente polemiche: al termine del match Gian Piero Gasperini ha svelato quanto anticipato da Daniele De Rossi poco prima. “Cosa volevo dirgli a fine partita? Una cosa personale, ho una stima enorme. Nell’ultima partita che ha giocato da calciatore qui a Bergamo mi aveva detto di volere diventare allenatore e se poteva venire da me a vedere qualche allenamento, io gli ho risposto che le porte erano sempre aperte. Lo ammiro molto, ma anche per quello che ha fatto alla Roma“.
Poi il riferimento al passato e in maniera velata a José Mourinho: “A Roma ha rimesso il calcio davanti a tutto il resto. Di questo lo ringrazio, Roma è una piazza stupenda con una gran tifoseria, in cui però il calcio era diventato secondario“, ha ribadito in conferenza stampa senza mai nominare il portoghese.
Il Gasp ha poi voluto rafforzare il concetto: “La Roma ha fatto delle partite molto belle, ma è sempre stata una squadra che giocava molto bene a calcio, anche con De Rossi, Totti, Salah, giusto per citare gli ultimi”. La chiusura poi è tutta dedicata a De Rossi e al suo futuro: “Spero tanto che riesca a riportare questo tipo di pensiero, lo può fare soltanto lui che è giallorosso dentro”.
FONTE: Il Corriere dello Sport – P. Innarelli