A Pietralata c’è un bosco urbano un pò nascosto. Una piccola oasi localizzata sui terreni di proprietà del Comune di Roma, proprio dove dovrebbe sorgere il nuovo stadio dei giallorossi. Il verde rischia però di sparire sotto il cemento perché secondo la giunta guidata da Roberto Gualtieri, in questa area immensa, non ci sono beni naturalistici da tutelare (…)
La sorpresa è però arrivata dagli archivi dell’amministrazione di Roma dove adesso sono usciti fuori dei documenti che rischiano di bloccare l’iter autorizzativo. Questo perché certificano la presenza di questo bosco, che secondo la legge va tutelato, e la creazione del parco di Pietralata (…)
In una delle planimetrie si legge “area boschiva” e il paradosso è proprio da questo piano il Comune attinge le cubature per la costruzione dello stadio, ma non lo tiene invece in considerazione per gli aspetti ambientali. Se, come da planimetria, fosse stata riconosciuta la presenza del bosco, sarebbero già scattati i vincoli per la tutela di esso interrompendo la costruzione dello stadio.
Il Consiglio comunale ha invece deliberato per accelerare sgomberi ed espropri con l’obiettivo di iniziare il prima possibile i lavori. Sulla vicenda sono in corso degli accertamenti e delle verifiche da parte dei carabinieri forestali. Il caso del bosco era stato sollevato nello scorso aprile da alcuni comitati locali che avevano poi sollecitato l’intervento per verificare la situazione (…)
Gli agronomi del Campidoglio non avrebbero rilevato, però, la presenza di alcun bosco. Ma, la collina che dovrebbe ospitare una parte delle opere dello stadio è ricca e suggestiva, ricoperta da una fitta vegetazione e anche molto curata (…) Un piccolo polmone verde che rischia di sparire per fare posto allo stadio.
FONTE: Il Corriere della Sera