I compagni di scuola di Lorenzo, bambino di 8 anni tetraplegico, sono stati chiamati “Lollisti”: a turno lo aiutano a muoversi con la sua sedia a rotelle in sicurezza. Iniziato come un gioco, grazie all’intuito della maestra Aurora Rinaldoni, la buona pratica della classe di terza elementare dell’Istituto comprensivo Gramsci al Trullo, è diventato un modello di inclusività, tanto da attirare l’attenzione dell’assessorato capitolino alle Pari opportunità e della società calcistica As Roma (per la quale fa il tifo Lorenzo).
Per questo in occasione della giornata mondiale contro il bullismo, Lorenzo e la sua classe sono stati raggiunti in videochiamata dal capitano della Roma, Lorenzo Pellegrini. Si è svolto in presenza, invece, l’incontro con Romolo, la mascotte della squadra giallorossa.
A Lorenzo è stata regalata la maglia del capitano Pellegrini. Inoltre, per la prima volta il ragazzo e la sua famiglia potranno tifare per i propri beniamini allo stadio grazie ad un pulmino speciale messo a disposizione dalla società. L’ultimo regalo della Roma è invece un tappeto multifunzionale per permettere a Lorenzo di svolgere attività motoria senza la carrozzina.
FONTE: Il Corriere della Sera