La rabbia ha iniziato a montare già domenica sera, subito dopo la partita, per poi aumentare sensibilmente ieri, fin dalle prime ore del mattino. Perché poi la Roma ha tanti problemi, ma anche più di un rammarico. E nella lunga lista di questa stagione a Napoli si sono aggiunti i due mancati cartellini gialli a Romelu Lukaku, che avrebbero potuto determinare l’espulsione del centravanti belga. Ma intanto il gol decisivo è arrivato proprio da Lukaku.
Il primo fallo di Lukaku è un’entrata in scivolata con il piede a martello sulla caviglia destra di Celik, un intervento che poteva essere sanzionato tranquillamente anche con il cartellino rosso, non solo con quello giallo. L’altro episodio contestato è un’altra scivolata, stavolta su Svilar in uscita, al 27′, con il centravanti che cerca di ritrarre la gamba ma finisce con colpire il portiere giallorosso. E molti tifosi della Roma hanno sottolineato come avrebbe potuto essere il secondo giallo. E, di conseguenza, l’espulsione di BigRom.
Davide Massa la prossima di Serie A la vedrà probabilmente in veste di Var o di Quarto Uomo. Niente campo, questa è la sensazione che trapela dai vertici arbitrali dopo la direzione di Napoli-Roma. Va visto come uno stop punitivo o turnover fisiologico? Forse più la seconda della prima. Di certo quel due gialli al belga andavano mostrati.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese