Normale che si fischi, non che lo si faccia con i fischietti. Questione di ordine pubblico e di decoro: decisione dell’Osservatorio. Chi si sente tradito può lamentarsi urlando e insultando e i tifosi dell’Inter lo faranno a San Siro contro il traditore Lukaku. Sarà una specie di inferno, ma il GOS ha vietato l’ingresso dei fischietti allo stadio: “La legge non è uguale per tutti”, il comunicato della Curva Nord dell’Inter che cita il precedente di Fiorentina-Juventus e i fischietti per Vlahovic. Cambia quindi la forma, non la sostanza.
Ma questo non abbatterà Lukaku, a volte i calciatori riescono infatti a trovare energie dalle contestazioni. Romelu ha segnato 8 gol in dieci presenze stagionali, per una media di uno ogni 97 minuti. Domani sfiderà Lautaro, Barella e Inzaghi, che in finale di Champions gli preferì Dzeko. E chissà se il vero tradito non sia proprio Lukaku? Lui, che per dispetto all’Inter, stava per trasferirsi alla Juventus. Ma ora si gode la Roma, la sua nuova casa.
FONTE: Il Messaggero – A. Angeloni