Solito, modestissimo, Maresca. Prestazione assolutamente scarsa, sbaglia tutte le decisioni importanti della partita (e anche quelle meno incisive) e sbaglia col VAR, gravissimo. E’ chiaro: Rocchi non ha arbitri all’altezza, deve mandare quelli che ha, a questo punto facesse dirigere un big match a un primo anno, almeno lo farà crescere. Maresca è al nono anno fra A e B, non crescerà più, meglio si dedichi a fare il presidente della sezione di Napoli.
Fischia il rigore per il Milan e ignora il tentativo di Mazzoleni (spericolato, eh? Siamo ai limiti del protocollo) di farlo ravvedere, espelle per doppio giallo Theo Hernandez. Quanti cartellini ha estratto? 11, compresi quelli del doppio giallo, un record: poi se ne dimentica (uno chiaro su Ballo-Toure). Ignora (e con lui il VAR) il tocco di Kjaer sulla gamba di Pellegrini, unico a prendere il pallone: perché Dumfries-Alex Sandro è rigore e questo no? Due gol annullati al Milan, ok, offside.
Ibra in area affrontato da Ibanez: c’è un primo contatto fianco contro fianco, probabilmente quello che Maresca individua come fallo (si fa fermare l’immagine durante l’OFR), ma che fallo non è. Un contrasto con il pallone a distanza di gioco da entrambi. Il rallenty evidenzia due cose: Ibrahimovic trascina il piede destro, che va a sbattere su Ibanez, mentre quest’ultimo tocca nettamente il pallone.
Mazzoleni lo chiama al monitor, iniziativa ardita, ma evidentemente è convito che non sia rigore, Maresca invece conferma la sua decisione. In area del Milan Kjaer colpisce con il destro la gamba di Pellegrini che tocca il pallone: non un calcione, ma in Inter-Juve fu fatta OFR e Mariani diede il rigore, in Empoli-Inter né rewiev, né rigore. Chiarire, per favore. Theo Hernadez si oppone alla progressione di Pellegrini, trova il secondo giallo, ma l’azione era nata con un contatto tra Felix e Krunic che poteva essere punito, altro errore di Maresca. Voto: 4. Anche Mazzoleni (VAR) nel naufragio dell’Olimpico: voto 4.5
FONTE: Il Corriere dello Sport – E. Pinna