Festività non goduta, oggi, per i romani, col 29 giugno (santi Pietro e Paolo) che se ne va come una qualsiasi domenica d’inizio estate. Festività non goduta, anzi lavorativa, anche per gli altri due patroni di Roma (o della Roma, anche se poi va bene lo stesso): Gian Piero Gasperini e Frederic Massara. A loro, per intercessione del consulente Claudio Ranieri, Friedkin ha messo in mano le chiavi di Trigoria, per gettare le basi di un progetto triennale, (…).
Entrambi, arrivati da poco, hanno firmato un contratto fino al 2028, segno tangibile del tandem voluto dalla proprietà per guidare l’area sportiva, dopo che gli stessi texani avevano fatto abortire anzitempo gli ultimi due progetti triennali: quelli con José Mourinho e Daniele De Rossi.
Per Gasp e Massara, due che il calcio italiano lo conoscono bene, quella romanista è la prima esperienza fianco a fianco, ma chi vive ogni giorno da vicino Gian Piero lo racconta come entusiasta della scelta fatta sul direttore sportivo (sempre nel rispetto del predecessore Ghisolfi, con il quale però non c’è stato quasi tempo di conoscersi). E poi Gasperini, come tutti i romanisti d’altronde, si fida del garante dietro al ritorno del ds: Claudio Ranieri. (…)
È bastato poco tempo, però, ai due patroni della Roma per scoprire un feeling reciproco e condividere le idee sulla rosa, in ottica mercato. Un’analisi alla quale ha partecipato anche Ranieri, dando il suo contributo vista l’esperienza di campo degli ultimi mesi. Sia Massara che Gasperini ritengono che la squadra sia a un buon livello, senza però troppi incedibili. Gian Piero non ha posto veti sulle cessioni necessarie entro domani, ai fini del bilancio, ma al tempo stesso ha chiesto l’innesto di cinque titolari: un difensore, due esterni, un centrocampista e un attaccante.
Messaggio ricevuto da parte di Massara, che nel frattempo trascorre le sue giornate nel suo nuovo (vecchio) ufficio al Fulvio Bernardini, relazionando passo dopo passo Gasperini, che invece si sta godendo gli ultimi giorni di vacanza (con la reperibilità sempre attiva, però, e la testa alla sua nuova avventura), prima di cominciare a preparare in ogni dettaglio il ritiro estivo.(…)
FONTE: Il Romanista – S. Valdarchi











