La cessione di Nemanja Matic al Rennes è un vero e proprio fulmine a ciel sereno che ha colpito la Roma in un momento non semplice soprattutto sul mercato. Uno scenario che ha aperto una voragine e che nessuno si sarebbe mai aspettato, visto il grande attaccamento alla maglia e l’ottimo rapporto che il centrocampista serbo ha costruito con i compagni in solo un anno dal suo arrivo nella Capitale. Il giocatore ha chiesto la cessione non per motivi economici, anche perché al club francese percepirà lo stesso ingaggio, ma per motivi personali non specificati. Nelle ultime settimane aveva dichiarato di avere dei problemi fisici di natura muscolare, per questo non è sceso in campo con la squadra nelle amichevoli e nelle sedute di allenamento.
Motivo che poteva essere anche credibile, visto il grande carico di lavoro della preparazione estiva, ma che è stato prontamente smentito dagli esami strumentali che non hanno evidenziato nulla a livello muscolare. Oltre questo, il rapporto con Mourinho e con i suoi compagni si era completamente rotto: Matic ha tagliato corto con tutti evitando qualsiasi tipo di contatto o di confronto. Un comportamento che ha lasciato tutti a bocca aperta e che ha costretto la società a cederlo. Il Rennes verserà nelle casse della Roma 3 milioni di euro bonus compresi, una piccola cifra da poter investire sul mercato.
Tiago Pinto, che ieri non è partito a Tirana per l’amichevole contro il Partizani ma è rimasto nella Capitale, non si è fatto trovare impreparato e ha individuato in Leandro Paredes il sostituto del serbo. Il centrocampista argentino ha già dato il suo ok al trasferimento e ora la Roma ha intensificato i contatti con il Psg per chiudere l’operazione a titolo definitivo attorno ai 3-4 milioni. Invece Renato Sanches dovrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto. Oggi potrebbe essere il giorno giusto per chiudere entrambe le operazioni.
Per quanto riguarda il reparto offensivo, Duvan Zapata è il primo obiettivo e la Roma punta a chiudere la trattativa nei prossimi giorni. L’arrivo ormai imminente di De Ketelaere a Bergamo, ieri in serata la chiusura dell’operazione, ha aperto alla cessione del colombiano. I bergamaschi lo valutano 10 milioni di euro, cifra che la Roma vorrebbe raggiungere tra prestito oneroso ed eventuale obbligo di riscatto condizionato. Ieri la punta è scesa in campo dal primo minuto con l’Atalanta nell’amichevole contro la Juventus (0-0). «È recuperato, è molto forte. Gli infortuni capitano a tutti. Deciderà la società il suo futuro», ha detto Gasperini a fine gara.
Le porte per Marcos Leonardo non si sono chiuse del tutto, il centravanti continua ad alzare il muro nei confronti del Santos e vuole essere ceduto. Come dichiarato anche dai vertici della società brasiliana, il giocatore può partire solo a fronte di un grandissimo vantaggio finanziario. L’offerta dei giallorossi al momento è ferma a 12 milioni più 6 di bonus, cifra che non soddisfa i Peixe. Rendere il raggiungimento dei bonus più semplice, o alzare la parte fissa potrebbe essere la chiave giusta.
FONTE: Il Romanista – I. Mirabella
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