Diverse le assenze con cui dovrà fare i conti Josè Mourinho in occasione del match contro il Genoa di stasera: i giallorossi schiereranno comunque un 11 di discreto livello, ma le ultime defezioni cambiano i piani del tecnico. Inizialmente lo Special One stava pensando di rischiare Cristante nella difesa a 3, ma la positività al Coronavirus del centrocampista – cui si aggiunge quella di Villar – ha fatto saltare il banco. Il recupero in extremis di Chris Smalling può aiutare Mou a superare l’emergenza, che colpisce anche i terzini – out Vina, Calafiori e Spinazzola -.
Per quanto riguarda la sfida contro la squadra di Shevchenko il tecnico portoghese potrebbe decidere di arretrare di qualche metro il raggio d’azione di Pellegrini, o affidarsi a Darboe, ma è in attacco che il mister può contare su diverse scelte. Così la tentazione è quella di tornare al 4-2-3-1, continuando a puntare su El Shaarawy. La chiave sarà la posizione di Zaniolo, che nel 4-2-3-1 tornerebbe a destra, mentre nel 3-4-1-2 si sposterebbe al centro, con l’arretramento di Pellegrini. E c’è anche la possibilità di vedere il classe ’99 più avanzato, sulla linea d’attacco accanto ad Abraham.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini