José Mourinho si traveste da giornalista e, in coda alla conferenza stampa di presentazione al derby, si fa una domanda e si dà una risposta sulla presenza di Vina che, evidentemente, ha dato garanzie all’ultimo allenamento: “Avete dimenticato la domanda chiave: Vina si o Vina no? Allora ve lo dico io: io penso Vina sì“. Pretattica? Falsa pista? Modo per responsabilizzare un giocatore che in poche settimane è già diventato importante? Oggi pomeriggio si saprà, ma è già sicuro che Mou farà di tutto per recuperare l’uruguaiano.
Catenaccio totale, invece, su chi prenderà l’eredità di Pellegrini, squalificato. Tre le ipotesi: Mkhitaryan, Veretout o Zaniolo. Ma Mou tiene la bocca sigillata: “Di Pellegrini ce n’è solo uno dal punto di vista del calcio ma anche della leadership. Troveremo una soluzione, però non ve la dico. In un modo molto onesto non commento perché non rivelo quale giocatore giocherà al suo posto. Non vado al di là delle cose basiche: con la palla vogliamo segnare, senza palla vogliamo difendere bene perché la Lazio è una squadra di qualità”.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri