La Roma, senza Lukaku squalificato come Paredes, sistema Abraham (altra serata no) in avanti; dietro a lui il movimento è continuo, con Dybala a tutto campo e Celik, laterale destro, molto spesso altissimo. L’Empoli deve solo vincere per salvarsi direttamente e l’1-1 trasforma il secondo tempo in una corrida: entrano subito Niang per Destro e Walukiewicz per Gyasi e poi anche Fazzini per Bastoni.
Niang potrebbe togliere le ansie, ma pure lui non inquadra la porta. Non ci sono più equilibri: palo di Zalewski, traversa di Marin e altra chance divorata da Cancellieri. Caputo per un difensore (Berezynski) è la prima mossa del tutto per tutto di Nicola. La seconda è il 4-2-4 anche con Cambiaghi. La Roma però non affonda più e Niang nel recupero trova il gol che vale una stagione.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – P. Archetti