C’era una volta la Roma dei romani. Farà un certo effetto leggere l’undici iniziale giallorosso al derby senza ritrovare un ragazzo nato in città in campo. La romanità da sempre è stato un carattere distintivo di questa squadra, che non a caso negli ultimi decenni ha avuto sempre o quasi, capitani autoctoni. Ma proprio perché da queste parti si è sempre vinto poco, fare a meno di questo tratto distintivo per qualche tifoso risulta anomalo. E lo diventa soprattutto nella settimana del derby. Vedere Lorenzo Pellegrini dal 1′ sarebbe forse una sorpresa troppo grossa anche per Ranieri, un altro romano che domenica sarà in tribuna. Con Totti che ne ha giocati 44, Giannini prima di lui 32, De Rossi 28, Florenzi 24, Pellegrini 22 e Aquilani 11, è sempre singolare non ritrovare quel carattere distintivo che ha accompagnato l’adolescenza di molti.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina











