La Roma, dopo mesi di ricerca, ha trovato il suo regista. Sergio Oliveira, infatti, è sbarcato ieri alle 11,40 a Ciampino. Nessun tifoso ad aspettarlo ma tanta soddisfazione per l’arrivo del 29enne che andrà a mettere qualità ed esperienza nel centrocampo di Mourinho già da domenica contro il Cagliari. La formula con la quale è stato preso dal Porto è quella del prestito oneroso a 1,3 milioni con diritto di riscatto per 13 milioni da esercitare tra sei mesi. Oliveira ha firmato un quadriennale da 2,5 milioni a stagione (gli stessi che prendeva al Porto), vestirà la maglia numero 27 e aveva già parlato nei giorni scorsi sia con Mou (con il quale condivide l’agente Mendes) che con capitan Pellegrini.
Qualsiasi giocatore vuole farsi allenare da Mourinho, anche per questo ho scelto la Roma. Voglio aiutare il club a crescere come mentalità, le prime parole dell’ex Porto che sarà presto raggiunto dalla moglie Cristiana Pereira. Salutano invece Calafiori (oggi visite al Genoa), Reynolds all’Anderlecht e Villar che finisce al Getafe insieme a Mayoral. Ma occhio ad altre possibili cessioni con Diawara, Kumbulla e Darboe in uscita e ancora un possibile arrivo in difesa.
NUOVO CASO COVID – Positivo, ma stavolta per niente una buona notizia, è pure l’esito del tampone al quale si è sottoposto ieri un titolare della difesa che non è vaccinato o comunque non ha ricevuto la terza dose booster. Sul nome vige la privacy ma sarà un’assenza grave per Mourinho visto che la quarantena da seguire per i soggetti che non si sono sottoposti a vaccinazione è più articolata e impedirà di sicuro al giocatore di giocare con Cagliari, Lecce (in coppa Italia) ed Empoli.
Poi tutto dipenderà da sintomi (qualche linea di febbre per ora) e negativizzazione. La buona notizia è che, una volta guarito, avrà a disposizione il green-pass rafforzato che lo equiparerà ai vaccinati per 6 mesi. Col Cagliari per Mou saranno out Karsdorp, Smalling e il solito Spinazzola oltre agli squalificati Ibanez e Cristante.
FONTE: Leggo – F. Balzani