Tammy è umano, Karsdorp è diabolico. Anche dopo la gara di andata col Bayer, siamo convinti che questa Roma va amata e sostenuta.Con il coraggio che ha mostrato in queste settimane De Rossi. Sapeva bene e sapevamo anche noi, che sarebbe arrivato un gradino più alto, dopo un percorso favorevole. Ha lavorato con intelligenza e passione per conservare quel legame straordinario tra tifosi e squadra che aveva creato Mourinho.
Ho ripensato a Josè giovedì e non quando ho visto Karsdorp, piuttosto ammirando Xhaka in campo. Era il principale giocatore chiesto da Mou, ma Pinto non volle forzare la trattativa. Peccato, anche se per un anno venne Matic. Dybala e Lukaku sappiamo come sono arrivati, gli altri sono patrimonio storico giallorosso. Ora sono chiamati ad affrontare otto giorni terribili e cruciali per la Roma.
A cominciare dalla Juventus oggi, per arrivare allo scontro dentro-fuori a Bergamo con l’Atalanta: sono sei punti decisivi per il quinto posto e giovedì in molti sono sembrati stanchi. Ma non ci sarà riposo in mezzo, perché bisogna andarea Leverkusen e fare buona figura. Torture del calendario e disparità nei riposi costringono De Rossi adun altro miracolo. Perchétifiamo la maglia e Daniele.
FONTE: Il Messaggero – P. Liguori