Allacciate le cinture e godetevi lo spettacolo. Il derby si deciderà in mezzo al campo, dove il duello tra Leandro Paredes e Matteo Guendouzi promette scintille. Giocatori di grande personalità e forte temperamento, avranno il compito di dettare i ritmi del gioco e del pressing. Paredes agirà da play davanti alla difesa, ruolo che riveste abitualmente da quando in panchina è arrivato De Rossi.
Con Tudor, invece, Guendouzi si è accentrato. Nel 4-3-3 di Sarri era interno destro, adesso è uno dei due centrali del 3-4-2-1. Oggi si incrocerà spesso con Paredes, regista di lotta e di governo di una Roma che, con De Rossi, è diventata molto più giochista di quanto fosse con Mourinho, ma che resta anche una formazione di carattere.
Grazie soprattutto all’energia che le trasmette Paredes. Una funzione che nella Lazio svolge proprio Guendouzi, la cui carica era fondamentale con Sarri e tale è rimasta con Tudor. L’argentino della Roma cerca il primo successo vero in un derby.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – S. Cieri / A. Pugliese