Una stretta di mano per fare tutti contenti. Tra proclami dal Sudamerica, conferenze stampa e smentite varie, l’avventura di Paredes con la Roma nelle ultime settimane ha assunto le tinte di una telenovela. Dai tentativi, più o meno concreti, del Boca Juniors di portarlo in Argentina già a gennaio alla bottiglietta calciata dopo una sostituzione in Europa League fino all’inaspettato rinnovo di contratto per una sola stagione
Accordo arrivato nonostante nel precedente contratto dell’argentino ci fosse una clausola che prevedeva il prolungamento in caso di 50% di presenze stagionali e qualificazione a Champions o Europa League (oggi più fattibili rispetto alla fine del 2024). Ma al momento della firma è spuntata dall’Argentina una clausola valida solo per il Boca che da Trigoria hanno sempre smentito con fermezza ma che dall’entourage del calciatore hanno confermato sin dai primi momenti.
La verità, però, come spesso accade, sta nel mezzo. Non una vera e propria clausola ma un gentlemen agreement tra le parti, una stretta di mano insomma, che permette ai Xeneizes di avere una corsia preferenziale. In caso di un’offerta superiore alla cifra che la Roma ha speso per il centrocampista due anni fa, l’ex Juve potrà trasferirsi a Buenos Aires.
In poche parole, come anticipato proprio dalla stampa argentina, con circa 3.5 milioni Paredes andrà al Boca. I giallorossi nel 2023 lo prelevarono dal Psg per 2.5 milioni più bonus che non sono maturati tutti ma hanno comunque portato l’investimento sopra i 3 milioni.
Una scelta, quella del club giallorosso, dettata dal fatto che il calciatore aveva già espresso la volontà di tornare in patria nei mesi scorsi e in estate sarebbe potuto andar via a zero. Ranieri ha puntato molto sul numero sedici da quando è arrivato, eleggendolo, di fatto, a vero e proprio leader.
Proprio nella notte dal Sudamerica lo stesso Paredes aveva parlato ai microfoni di Tyс Sports confermando l’esistenza di una clausola (termine però tecnicamente non proprio corrispondente alla reale situazione). “La clausola è esclusivamente per il Boca. Non ho parlato con Riquelme, solo con la Roma alla quale sono molto grato: il mio è un rinnovo nato in base alle presenze e agli obiettivi che erano quasi raggiunti e il club ha deciso di prolungare il contratto, inserendo una clausola. Sarà molto difficile, la finestra più facile è stata a gennaio, dove ho fatto tutto il possibile per tornare”.
FONTE: Il Tempo – L. Pes