Ritornare ad essere un titolare indiscusso nelle gerarchie di Fonseca. Il desiderio di Pedro in vista del nuovo anno è quello di ritrovare al più presto la migliore forma fisica e atletica, per essere decisivo per la Roma così come lo era stato all’inizio della stagione.
L’attaccante spagnolo, tesserato a parametro zero nello scorso calciomercato estivo, ha fin qui siglato 4 reti con la maglia giallorossa, ma l’ultimo acuto risale alla partita di Europa League con il Cluj, una sfida disputata il 5 novembre. Nelle successive nove partite l’ex Chelsea non è riuscito ad andare in rete e in generale, a prescindere dalla produttività sotto porta, è apparso meno incisivo e coinvolto nella manovra offensiva rispetto al compagno di trequarti Mkhitaryan.
Dietro la leggera flessione di Pedro c’è probabilmente anche una motivazione legata ad una preparazione pre-campionato condizionata dall’infortunio alla spalla e anche Fonseca, scegliendo di inserire Villar in mediana e di avanzare Pellegrini con il Torino, ha dato un segnale all’esperto giocatore, che sa che deve far rivedere il miglior smalto. L’ascesa del giovane connazionale nel reparto di centrocampo può mischiare le carte in tavola per le scelte di formazione delle prossime partite, ma fin dal primo minuto. Tutti a Trigoria apprezzano la sua abnegazione negli allenamenti e soprattutto il suo spirito da leader, visto che è diventato un vero e proprio punto di riferimento per gran parte dello spogliatoio nonostante sia nella Capitale da pochi mesi.
A proposito di attaccanti i principali due obiettivi dei giallorossi per rinforzare la batteria dei giocatori offensivi – la prima richiesta fatta dall’allenatore – restano El Shaarawy, che nelle settimane passate non è riuscito a rescindere il contratto con lo Shanghai e sta cercando di liberarsi dal club cinese senza alcun indennizzo per un eventuale prestito di sei mesi, e Bernard.
Domenica sera c’è stato un contatto diretto tra Fonseca e l’agente del calciatore di Belo Horizonte, che sta faticando ad avere spazio nell’Everton di Ancelotti (solo una partita da titolare in Premier) e ha un contratto che scade nel 2022. Capitolo Milik: l’Atletico Madrid ha presentato una proposta da 6 milioni, rifiutata dal Napoli, che per privarsene vuole 15 milioni e bonus. Se l’attaccante polacco, che si libererà a zero a giugno, non dovesse muoversi a gennaio quella romanista è attualmente la prima scelta per il mercato estivo.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora