Senza Zaniolo, rimasto a Roma dopo aver svolto l’allenamento di rifinitura con la squadra, ma con Lorenzo Pellegrini, partito con i compagni nonostante non sia al meglio della condizione e negli ultimi giorni abbia svolto spesso lavoro individuale. Il capitano però stringerà i denti, come ha fatto spesso fino ad oggi, e non dovrebbero esserci quindi troppi dubbi nella formazione che Mourinho, rimasto in silenzio anche ieri, manderà in campo oggi pomeriggio (ore 18, tv su Dazn) contro lo Spezia. Una gara che, dopo la penalizzazione della Juventus e in virtù degli scontri diretti che coinvolgono l’Atalanta contro i bianconeri e la Lazio che ospiterà il Milan, assume un significato ancora più importante per la corsa alla Champions League dei giallorossi.
Il tecnico portoghese non farà troppi calcoli in vista del match contro il Napoli della prossima settimana, anche perché la gara da vincere ad ogni costo è proprio quella contro lo Spezia: dovrebbero giocare tutti i diffidati – Celik, Cristante, Mancini e Smalling – ad eccezione di Zaniolo.
Davanti, su questo non ci sono dubbi, oltre all’argentino ci sarà Abraham, che lo scorso anno proprio al «Picco» realizzò un gol pesantissimo, su calcio di rigore concesso dall’arbitro in pieno recupero per un fallo su Zaniolo, che regalo tre punti ai giallorossi.
L’attaccante inglese, autore di due assist per Dybala contro la Fiorentina, in questa stagione ha fatto gol (5) solamente in trasferta: a Torino contro la Juventus, Empoli, al Sassuolo e al Milan, oltre alla rete in Europa League contro l’Helsinki. Quando Tammy ha segnato, la Roma ha ottenuto due vittorie e tre pareggi.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini
Ritardo Nervosa Affonda Roma Vina Espulso Mourinho Attende Piano Friedkin