Non c’è ancora la fumata bianca tra Lorenzo Pellegrini e la Roma. Non sono bastati i reterati inviti di Josè Mourinho e l’incoronazione di Francesco Totti per arrivare alla firma. L’incontro che c’è stato ieri mattina a Trigoria tra Tiago Pinto e i procuratori del calciatore è stato ancora una volta interlocutorio: si continua a trattare per mettere a posto tutti i particolari dell’accordo. Che non fosse un contratto facile si era capito da tempo, visto che i primi approcci tra gli agenti del calciatore e Tiago Pinto risalgono al mese di gennaio, quando il portoghese era arrivato nella Capitale.
Per il calciatore, a 25 anni, è il contratto più importante di una carriera in ascesa, quello che lo accompagnerà verso i 30, e qunidi anche quello in cui monetizzare il più possibile. Logico che ci sia una trattativa economica serrata, in cui ognuno cerca di ottenere il massimo vantaggio. L’importante, però, per la tranquillità di tutti, è che non si vada troppo per le lunge: Mourinho, ad esempio, si è già esposto fin troppo sulla questione e in passato ha dimostrato di non gradire situazione come quella che sta vivendo il capitano. Una firma, in questo momento, aiuterebbe davvero tutti a stare più sereni.
FONTE: Il Corriere della Sera – G- Piacentini