Un grande sforzo per esserci con lo Spezia, che inevitabilmente ha lasciato scorie sul fisico. Pellegrini ha giocato contro i liguri con un affaticamento al flessore sinistro e, con una partita che è rimasta in bilico fino all’ultimo, non ha potuto tirare il fiato nonostante le non perfette condizioni, portando lo staff medico a decidere di farlo lavorare a parte nella seduta di ieri, la seconda nella settimana che porta al match con il Verona di Juric.
Il numero 7 giallorosso sarà monitorato giorno per giorno – a Trigoria c’è il macchinario per svolgere le ecografie – e dovrà chiaramente gestirsi per non incappare in problemi più gravi. Pellegrini è fiducioso sulla possibilità di essere regolarmente in campo dal primo minuto alle spalle di Borja Mayoral, con un dubbio che riguarda l’altro giocatore che agirà sulla trequarti, visto che anche ieri Pedro e Mkhitaryan (c’è maggiore fiducia sul secondo) non si sono allenati in gruppo e che Carles Perez non sta convincendo.
In emergenza andrebbe avanzato uno dei centrocampisti. Buone notizie per Calafiori: nella seduta odierna si riaggregherà ai compagnie. Nel frattempo continua l’espansione globale della club con l’apertura di un academy a New York. I ragazzi e le ragazze dai 5 ai 17 anni saranno supportati nello sviluppo imparando i metodi di allenamento e l’approccio educativo utilizzati dal settore giovanile della Roma.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora