Pellegrini contro il suo passato. Sabato ritrova il Sassuolo, il club che lo ha fatto diventare uomo e gli ha permesso di crescere come calciatore. Due anni in Emilia, sotto la guida di Eusebio Di Francesco, 47 presenze e 9 gol. Pellegrini è uno dei tanti giallorossi passati per Sassuolo, con lui anche Mazzitelli, Ricci, Politano e Marchizza.
Con il Sassuolo fu colpo di fulmine, i direttori del club lo andarono a vedere in una partita di Youth League dove fece un gol fantastico contro il Manchester City e si ritrovò a 19 anni acquistato per 1.650.000 euro. La Roma, per riaverlo due anni dopo, fu costretto a pagare 10 milioni di diritto di recompra.
Nel secondo anno in Emilia fu l’unico giocatore ad andare a segno in tutte le competizioni: campionato, Europa League e Coppa Italia. All’epoca giocava nell’Under 21, ma è stata la stagione definitiva per la consacrazione, ormai era pronto per tornare alla Roma. Dopo l’ultimo impegno con la Nazionale, domani contro la Lituania, adesso Pellegrini dovrà spingere la squadra verso la Champions.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo