Lorenzo Pellegrini ha un futuro da dieci. La partita contro il Sassuolo ha incoronato il centrocampista romano, che un giorno potrebbe avere sulle spalle la maglia leggendaria che è stata di Totti. Pellegrini al centro della Roma. Con l’investitura uffi ciale di Francesco, suo estimatore e suo primo tifoso. La sua vita è cambiata negli ultimi mesi. Da giovane talento a punto di riferimento per tutti nella Roma.
C’è un progetto perché in futuro quella maglia magica possa essere la sua e anche Totti sarebbe d’accordo. Giocatore fondamentale per Fonseca, che lo considera l’organizzatore del gioco della squadra. La partita contro il Sassuolo ha detto che il ruolo ideale per Pellegrini è quello del trequartista, quello che preferisce. Il centrocampo con Cristante e Veretout alle sue spalle ha più equilibrio, Lorenzo si può muovere con più libertà. Gli applausi dei tifosi fanno bene.
La gente si sta abituando a questo personaggio pulito, che non frequenta i locali notturni e non ha avuto vantaggi nella sua carriera. E’ andato a farsi le ossa a Sassuolo e poi la Roma ha dovuto riacquistarlo, quando la Juve gli stava già addosso. Lorenzo è uno che non sì è mai nascosto, non scapperà mai di fronte alle sue responsabilità, ora gliele concedono e se le prende. Ha dimostrato perso nalità, Fonseca gli parla molto, ormai in un comprensibile italiano, per coinvolgerlo sempre più nel suo progetto. (…)
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo