Uno esce ed un altro scalpita sempre di più per entrare in campo dal primo minuto. La maledizione degli infortuni anche in questo finale di campionato sembra non voler abbandonare la Roma e Lorenzo Pellegrini è l’ennesimo giocatore romanista a finire i sotto i ferri quest’anno (seconda volta per lui in stagione dopo l’infortunio al piede).
La frattura al setto nasale occorsa al classe 1996 si aggiunge ai recenti ko muscolari di Ibanez, Under (entrambi sono tornati in gruppo, così come Santon), Smalling e Mirante e al problema alla caviglia occorso a Fazio: lo stop del numero 7 “libera” un posto da titolare per Zaniolo, che spera in una maglia nella formazione iniziale per il match contro il Torino, ma probabilmente dovrà attendere l’ultima giornata con la Juventus per tornare tra i titolari. Pellegrini ieri è stato operato a Villa Stuart e il professor Pesucci gli ha consigliato di fermarsi per una settimana, con il vice-capitano giallorosso che vuole però accorciare i tempi di almeno un paio di giorni per provare a dare il proprio contributo negli ottavi con il Siviglia, giocando ovviamente con la mascherina.
Quella di domani sera con un Toro già salvo può essere la gara ideale per rivedere da subito Zaniolo, che scalpita per riempire il buco sulla trequarti accanto a Mkhitaryan. Fonseca prenderà una decisione soltanto dopo la rifinitura odierna, anche se al momento pare più intenzionato ad utilizzare Carles Perez, con il classe 1999 designato come primo cambio offensivo. Al termine del campionato, con Zaniolo che farà almeno una prova generale da titolare, il tecnico portoghese dovrà effettuare una difficile scelta nel ballottaggio europeo tra i due talenti: con il Siviglia andrà probabilmente in campo chi sta meglio, visto che in gara secca non c’è tempo di sbagliare.
Sul fronte mercato va registrato che per ora non c’è la fumata bianca per il riscatto a titolo definitivo di Smalling. Il Manchester United ha aperto all’Inter per il trasferimento di Sanchez, mentre sul difensore inglese Baldini e Fienga non sono ancora riusciti a vincere le resistenze dei Red Devils. Non è comunque da escludere una soluzione transitoria per la partita con il Siviglia, in modo da guadagnare tempo. In settimana verrà poi definito il programma giallorosso di Pedro: il club vuole fargli fare le visite mediche e fargli firmare il contratto prima delle vacanze. Intanto la Procura Federale ha deciso di non agire per le numerose espressioni blasfeme registrate durante il match con la Fiorentina: gli ispettori hanno segnalato le bestemmie, ma senza immagini televisive non è stato possibile risalire agli autori e non è scattata quindi alcuna squalifica.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora