Florent Ghisolfi sta spingendo per ottenere due centrali e in contemporanea spingere Smalling verso la porta d’uscita. Operazione che serve a blindare la difesa dopo l’operazione fallita di Danso. L’inglese dovrebbe accettare l’offerta dell’Al-Fayha club dell’Arabia Saudita dove il mercato sarà aperto fino a domani (ieri si è allenato a parte). La trattativa è in stato avanzato e il via libera potrebbe esserci da un momento all’altro. Al suo posto potrebbero arrivare Hermoso e Hummels, entrambi sono svincolati ma sullo spagnolo ex Atletico c’è la concorrenza del Galatasaray che offre un ingaggio da 4,5 milioni più commissioni interessanti per il procuratore che la Roma si sta convincendo a pagare.
I giallorossi stanno provando a chiudere l’affare accontentando entourage e giocatore. L’annuncio potrebbe esserci in giornata. Assieme a lui arriverebbe anche Hummels così da chiudere definitivamente il pacchetto difensivo, prevalentemente da calciatori di esperienza. Al momento Smalling non può dare garanzie per via delle sue condizioni fisiche. La scorsa stagione ha avuto un problema al ginocchio che lo ha tenuto fermo per quasi cinque mesi. Quest’anno il club non vuole ripetere lo stesso errore, il problema è che il calciatore percepisce uno stipendio 3,5 milioni ed è all’ultimo anno di contratto. Un nodo da sciogliere in fretta, senza perdere altro tempo. Contro la Juve le scelte di modulo sembrano chiare: difesa a tre che si trasforma a cinque o a quattro se c’è necessita. Ecco perché arriveranno due centrali di livello a dare più copertura a Svilar rendendo più solida la squadra.
I tre di stasera saranno Mancini, Ndicka e Angeliño. Un 3-5-2 stile Mourinho, pure lui si è convertito dopo alcuni mesi di linea quattro perché se non ci sono centrocampisti che nell’evenienza sanno fare anche i centrali aggiunti e terzini con doti difensive, l’unico modo è spostare gli equilibri. Sulle fasce sono previsti Celik a destra (Abdulhamid va ancora plasmato, Karsdorp ufficiale al Psv) e uno tra Zalewski e Saelemaekers a sinistra. L’ex Milan, nelle prima uscita di campionato contro il Torino, è stato impiegato come terzino sinistro, ma nella difesa a quattro. Se questa sera giocherà, avrà più libertà di affondare il colpo e crossare, ma anche la responsabilità di aiutare Angeliño in copertura. Le scelte dovrebbero portare Daniele a preferire Dybala a Soulé, affiancandolo Dovbyk in attacco.
FONTE: Il Messaggero