I timori erano purtroppo fondati: Diego Perotti dovrà fermarsi a lungo. Almeno un paio di mesi perché la lesione alla coscia, nella parte posteriore, è di grave entità e ha interessato anche la struttura tendinea. Ma lo storico degli infortuni muscolari di Perotti è così lungo da consigliare un percorso di recupero molto cauto. Lo scorso anno, per cercare di accelerare la ripresa, i problemi si sono moltiplicati. E il suo contributo alla Roma si è limitato a 811 minuti in tutta la stagione, l’equivalente di 9 partite intere. (…)
ECCO IL SOSTITUTO (…) E così Petrachi, su precisa indicazione di Fonseca, ha riallacciato i contatti con lo Shakhtar per avere subito Taison, il trequartista brasiliano che l’allenatore aveva segnalato anche all’inizio dell’estate. In quel momento, con la dispensa piena e la cassa vuota, la Roma non era nelle condizioni di inserire un altro attaccante in organico ma dopo l’addio di Defrel, che si sta definendo, investire per tamponare l’emergenza è diventato indispensabile. (…)
NEGOZIAZIONI Il procuratore di Taison ieri ha confermato l’esistenza di una trattativa con la Roma che «si può chiudere entro la settimana». Lo stesso giocatore sui social ha scritto una frase eloquente, rivolta evidentemente al suo club: «Let me go», lasciatemi andare. Ma bisogna capire quale indennizzo pretenderà lo Shakhtar, già piuttosto rigido nei giorni della risoluzione del contratto di Fonseca. (…)
Dopo una sessione di mercato quasi interamente guidata da Petrachi, con l’avallo e la partecipazione di Fonseca, questo sarebbe il primo acquisto ispirato direttamente dalla panchina.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida
