«Qui non ci sono superstar vogliamo fare un lavoro sostenibile e di gruppo». Nessuna frase a effetto, slogan o parole fuori posto. La conferenza stampa di presentazione di Tiago Pinto, nuovo general manager della Roma, è stata caratterizzata dalla sobrietà e dalla chiarezza.
Il portoghese si è presentato ai microfoni dei cronisti che volevano dettagli sulle scelte che il gm avrebbe effettuato per tornare a vincere, la Pinto ha risposto senza girarci troppo intorno: «Nessuno può stilare un calendario e dire quando si vincerà, io sono qui per un progetto a medio e lungo termine. I Friedkin mi hanno spiegato cosa vogliono costruire e come rendere la Roma una squadra in grado di vincere dei titoli. La sostenibilità è imprescindibile se si vuole vincere nel tempo e in modo duraturo, stiamo lavorando per essere sempre in lizza nelle fasi decisive delle competizioni. Sul mercato lavoreremo in gruppo ma la decisione finale spetterà sempre a Dan e Ryan.
«Vogliamo tenere i migliori giocatori il più a lungo possibile, anche se siamo consapevoli della situazione nel mondo e che il calcio è obbligato a reinventarsi: sappiamo che ci sono regole Uefa da rispettare ma vogliamo trovare soluzioni, far crescere i calciatori e trattenerli, perché così è più facile essere competitivi per vincere. Mi identifico nelle idee di calcio di Fonseca, sono quelle che vogliamo nel nostro club. Pellegrini? È molto importante per noi, profondamente legato alla Roma e presto faremo tutto il possibile per realizzare questo rinnovo».
FONTE: Il Corriere della Sera . G. Piacentini