A Brighton ci è andato più o meno in gita dopo aver stretto i denti al Franchi. Lassù in Inghilterra, infatti, Leandro Paredes ha vissuto una serata da spettatore non pagante in panchina. Se lo potevano permettere la Roma e di riflesso Daniele De Rossi, che ha fatto delle scelte ponderate per far rifiatare il centrocampista, reduce dall’exploit della settimana precedente in Europa League. Quella è stata una prova da campione assoluto, in realtà una costante nell’ultimo periodo.
La prestazione dell’Olimpico contro gli inglesi, del resto, è sembrata al limite della perfezione. Tra lampi di classe, visione di gioco e una fase di contenimento senza errori. Paredes adesso si scalda di nuovo, ha messo il Sassuolo nel mirino. Perché sa che le geometrie della Roma passeranno dai suoi piedi, in primis dai suoi recuperi in tackle.
Paredes in questa fase è il motore di una squadra che sa essere anche incontenibile. Oggi l’argentino tornerà in cabina di regia per continuare a sfruttare il momento più alto della sua carriera recente. Leandro è un titolarissimo per Daniele De Rossi.
I gol contro Frosinone e Monza, gli assist contro Cagliari e Brighton, oltre al rigore trasformato dopo i supplementari nella porta del Feyenoord, sono solo un dolce contorno della sua rinascita. Perché, sotto l’ala di DDR, si è davvero riacceso il talento del centrocampista.
FONTE: Il Corriere dello Spèort – L. Scalia